Illusione e disinganno: riflessioni danzanti tra sacro e quotidiano

Sipari di vita e preghiera tra arte religiosa, immagini profane e architetture rurali

Il percorso si snoda all’interno del minuscolo paese di Cassiglio il cui nome secondo una leggenda, deriverebbe da “Sei Case”. La passeggiata ha inizio dalla chiesetta dell’Immacolata Concezione, così denominata nel 1854 dopo che Papa Pio IX ebbe proclamato tale dogma. Alla devozione mariana si legano lo scampato contagio dalla pestilenza e la dedicazione ai tanti emigranti che dovettero cercare altrove lavoro.

Proseguendo lungo il sentiero che porta alla Cà, un tempo forse torre, raggiungiamo la parrocchiale di San Bartolomeo. Esternamente è visibile una rarissima Danza Macabra, databile alla metà del XV sec., probabilmente eseguita da un Baschenis. Di seguito visitiamo Casa Milesi e la sua particolare Serenata Macabra, dove l’illusione della vita appare come in una scena teatrale.

Abbandoniamo l’abitato attraverso il Ponte in ferro che conduce alla zona detta Pornera, nella quale erano presenti fucine che sfruttavano la forza dell’acqua del fiume. Lì tra il 1500 e i primi del 1600, si contavano 200 “zochi”, ossia banchi da lavoro in cui erano prodotti specialmente i chiodi, richiesti da mercati lontani e utilizzati soprattutto per la ferratura dei cavalli. Da qui ha inizio la vera e propria camminata lambendo il lago, bacino artificiale destinato alla produzione di energia elettrica, oggi anche meta di pescatori e area adibita a zona picnic.

Giungiamo infine, mediante un breve e dolce sentiero nel bosco, alla località Muscialli, in cui sorgono cascine restaurate, un tempo dimore con annesse stalle. Esse testimoniano un’antica economia montana, secondo la quale la famiglia doveva provvedere al proprio sostentamento con l’agricoltura, l’allevamento e il taglio dei boschi; probabilmente il sito era già abitato in epoca medievale. La passeggiata ci porta a rivivere i tempi e i passi che scandivano la giornata degli abitanti, quando i trasporti moderni non esistevano e l’andatura procedeva tra preghiere e fatica.

 

I NOSTRI CONSIGLI

Gli animatori locali de Le Terre dei Baschenis sono pronti ad accogliervi per accompagnarvi alla scoperta delle bellezze artistiche dei paesi di Altobrembo.

INFO PERCORSO
Camminata culturale con tratti su sentiero e/o mulattiera
Percorso ad anello
Lunghezza: 3 km
Durata della visita: 3,30 h
Partenza consigliata: 9.30 o 14.30
Periodo consigliato: da marzo a ottobre
Note: Consigliate scarpe da trekking

CONTATTI: 348.1842781 – leterredeibaschenis@gmail.com

 

 

Altri percorsi accompagnati nelle vicinanze:

– Percorso guidato a Valtorta

– Percorso guidato a Ornica

Altre attività nelle vicinanze:

Lago di Cassiglio, area attrezzata Pic-nic

– Latteria Sociale di Valtorta

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