Strade Storiche: la Via Mercatorum
La più antica delle vie dei mercanti
La “Via Mercatorum” era la più importante tra le antiche strade della Valle Brembana poiché consentiva il collegamento della città di Bergamo con le comunità dei Grigioni e con il centro Europa. Il suo tracciato da Bergamo risaliva la Valle Seriana fino a Nembro, quindi raggiungeva Selvino dirigendosi poi verso Serina con due varianti:
una scendeva a Rigosa, Sambusita e Ambriola e poi all’attuale abitato di Algua, quindi saliva a Pagliaro da dove proseguiva per Frerola, Lepreno e Serina;
l’altra raggiungeva Serina passando per Aviatico, Tagliata e Cornalba.
La “Via Mercatorum” attraversava il centro storico di Serina, quindi raggiungeva Dossena da dove, attraverso il passo della Trinità, scendeva a San Gallo, San Pietro d’Orzio e San Giovanni Bianco incrociando la viabilità del fondovalle.
Risaliva poi la Valle Brembana toccando Oneta, Cornello, Piazza, Olmo, Averara e la Valmoresca, passando per i borghi di Valmoresca e Caprile, quindi si inerpicava fino alla conca di Parisolo, per poi scindersi in due diramazioni:
a nord est raggiungeva il passo di Albarino, o Albaredo (l’attuale passo di San Marco), a nord ovest il passo del Verrobbio, detto anche di Morbegno, da dove scendeva in Val Gerola.
La strada è ancora ben conservata e percorribile in diversi tratti, ad esempio quello tra Oneta e Cornello dei Tasso;
interessanti anche alcuni tratti in Val Serina e in alta Valle Brembana, dove ad Averara corre alle spalle del paese, all’altezza della torre medioevale attraversando la bellissima Via Porticata e proseguendo all’imbocco della Valmoresca, dove sorge l’edificio che fungeva da dogana in epoca veneta.
La Via Mercatorum, l’antenata della Priula
Con la realizzazione della Strada Priula la Valle Brembana ebbe una strada di fondovalle più agevole e veloce,
che migliorò sensibilmente i collegamenti tra i suoi paesi e facilitò quelli con Bergamo, la città capoluogo.
Il suo respiro internazionale fu invece più labile del previsto e i transiti commerciali da e per le terre dei Grigioni e l’Europa continentale attraverso il Passo San Marco furono nel complesso modesti a ragione dell’impari confronto con la “via d’acqua” del Lario e dell’Adda.
Dalla Val Seriana alla Valtellina
Un fondovalle aspro, un accesso difficile
I NOSTRI CONSIGLI
- Immancabile una visita a uno dei luoghi più intrisi di storia di tutta la valle, che per secoli ha accolto mercanti e viaggiatori: la Via Porticata di Averara.
- Due passi nella storia, dal medioevo al secolo scorso, tra antiche vie e palazzi nobiliari: una passeggiata lungo il centro storico di Piazza Brembana.